Prestazione solida e convincente in casa dell’Olympic Morbegno che accusava alcune assenze (anche se noi in quanto ad assenze ed acciacchi non siamo secondi a nessuno, con Scaglione ancora fuori e Pisante e Squillace in condizioni non ottimali).

Iniziamo la partita volitivi occupando la loro metà campo e cercando il possesso, ma per i primi 5 minuti la nostra è una pressione sterile. Nei 5 minuti successivi diventiamo più pericolosi ma sono i nostri avversari a segnare per primi (al tredicesimo minuto circa) su una buona ripartenza conclusa con un tiro deviato da Volonteri che finisce sul palo, e dopo una carambola sfortunata sulla schiena del nostro portierone finisce in porta nonostante l’estremo tentativo del nostro ultimo difensore di smanacciare la palla fuori dalla porta.

Reagiamo velocemente e sugli sviluppi di un fallo laterale troviamo il goal con Assi con un tiro dei suoi. Al sedicesimo minuto Pisante, che non si era allenato tutta settimana per una forma influenzale, trova la reattività e la lucidità per ribadire in rete dopo una respinta del loro portiere su un tiro rapido e pericoloso di Azzolina. La prima frazione si chiude sul 2 a 1 in nostro favore, dopo aver ribaltato lo svantaggio iniziale.

Nel secondo tempo l’Olympic cerca di spingere di più ma lascia scoperte delle tracce centrali che riusciamo a sfruttare molto bene sia in ripartenza che con alcune buone trame organizzate. Dopo alcune potenziali occasioni, sugli sviluppi di un calcio d’angolo (che abbiamo battuto in maniera pericolosa in diverse occasioni) Santi ci ricorda ancora una volta quanto sia mancata la sua concretezza da bomber vero e segna il nostro terzo goal.

L’Olympic cerca una reazione ma è pericoloso solo su una ripartenza neutralizzata da un intervento da circoletto blu di Volonteri. Al 30° minuto Peverini – che sta acquisendo sempre più sicurezza e consapevolezza ed è stato autore di una partita molto buona – chiude la partita, scagliando in goal la palla del 4 a 1 da distanza ravvicinata.

A 3 minuti circa dal fischio finale l’Olympic inserisce il portiere di movimento, ma corriamo solo un altro pericolo su un loro bel tiro susseguente a un fallo laterale che si infrange sul palo e al al 37° minuto segniamo ancora, con un altro giovane, Brivio – buona partita anche la sua – sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Abbiamo giocato una buona partita aggiungendo alla nostra solita solidità difensiva un livello di pericolosità in attacco molto elevato, con almeno 6-7 occasioni nitide e una traversa (a fronte di due legni colpiti dall’Olympic) oltre ai goal.

Siamo tornati in vetta alla classifica ma le gli scontri diretti devono ancora arrivare e le battaglie non sono finite, a cominciare dalla prossima contro il New Vidi, in cerca di punti per la salvezza.

Continuiamo con la qualità e lo spirito mostrati a Morbegno.